Si cerca con angoscia la ragazza 27enne di Sant’Antimo, Giulia Tramontano, scomparsa sabato scorso da Senago, nel Milanese. La giovane donna è incinta di sette mesi. Da giorni il suo telefono è spento e la sua famiglia non riesce a mettersi in contatto con lei. Giulia non possiede un’auto, motivo per cui al momento le ricerche si stanno concentrando in stazioni ferroviarie e di autobus ma anche negli aeroporti. La 29enne è cercata ovunque anche dalla sua famiglia: per il compagno, con cui conviveva da anni nel comune alle porte di Milano, la giovane si sarebbe allontanata la mattina di domenica portando con sé circa 500 euro e il passaporto.

Dettagli che l’uomo ha svelato ai carabinieri che lo hanno sentito. A lanciare la segnalazione è stata la famiglia d’origine di Giulia, preoccupata di non averla sentita, come d’abitudine. Al momento non ci sono elementi che possano far pensare ad atti violenti o a problemi ma neanche a un allontanamento volontario visto che la 29enne non avrebbe mai dato segni di squilibrio.

La sua vita, da quello che appare da una prima ricostruzione, è quella di una ragazza tranquilla, lavoratrice, in attesa di diventare madre. Mentre le ricerche vanno avanti sul campo, la famiglia d’origine continua a muoversi, lanciando appelli anche sul web. La sorella della 29enne, Chiara, ha pubblicato una nuova foto sui social sottolineando
che Giulia è incinta al settimo mese e che la pancia è dunque ben visibile. La precisazione, scrive la ragazza sui social, si è resa necessaria a seguito di varie “segnalazioni di una ragazza bionda ‘forse incinta’. Giulia aveva questo pancione un mese fa, ora è anche più grande. Se la ragazza che vedete non ha il pancione non è Giulia”, avverte Chiara. Uno dei segni più caratteristici – ricorda ancora la sorella – è il tatuaggio lungo tutto il braccio sinistro.