Dopo mesi di attesa, finalmente è ufficializzata la data per gli aumenti delle pensioni minime previsti dalla legge di bilancio: il primo luglio. L’incremento riguarderà una platea di 1,3 milioni di persone e sarà finalizzato a contrastare gli effetti negativi delle tensioni inflazionistiche registrate e attese per il biennio. Gli aumenti previsti ammontano all’1,5% per tutto l’anno in corso per tutti i pensionati, tranne per gli over 75 che vedranno un aumento del 6,4%. Questo significa che gli assegni subiranno un incremento, passando da 563,74 euro a 572,20 euro per gli under 75 e da 563,74 euro a 599,82 euro per gli over 75. Questo rappresenta un aumento di 8,46 euro al mese per gli under 75 e di 36,08 euro al mese per gli over 75.

Gli aumenti saranno effettivi a partire dal primo luglio e includeranno anche gli arretrati dei mesi accumulati tra gennaio e maggio. A partire dal 2024, invece, gli aumenti saranno per tutti del 2,7%.