L’episodio avvenuto a Rimini sabato scorso è sicuramente sconcertante e ha scatenato l’indignazione della comunità locale. Una pensionata di 87 anni è finita prima rapinata e poi investita mentre stava sistemando la spesa nella sua auto fuori dal centro commerciale “Le Befane”. L’aggressore, un 38enne originario del Napoletano, già noto alle forze dell’ordine, è fermato dalla squadra mobile e attualmente si trova in carcere, qui avrebbe ammesso le sue colpe. Le condizioni della vittima, attualmente ricoverata in terapia intensiva, sono serie ma stabili.

L’episodio è particolarmente preoccupante perché coinvolge una persona anziana, che avrebbe dovuto godere di tutela e rispetto da parte della società. Purtroppo, i fatti dimostrano che la realtà è ben diversa, con un numero sempre maggiore di anziani vittime di rapine e aggressioni. Si tratta di una tendenza allarmante che richiede una risposta decisa e immediata da parte delle autorità competenti. Invece la donna, dopo essere rapinata, ha provato a fermare il suo aggressore finendo investita.

È importante che le indagini in corso portino alla luce tutti i dettagli dell’accaduto e che siano adottate le misure necessarie per garantire giustizia alla vittima e prevenire future aggressioni. Allo stesso tempo, è fondamentale che la società nel suo complesso prenda atto di questa triste realtà e si impegni a combattere ogni forma di violenza e di sopraffazione, in particolare nei confronti delle persone più deboli e vulnerabili.