Negli ultimi giorni, utenti e beneficiari del Supporto Formazione e Lavoro (SFL) hanno segnalato sui social e nei forum dedicati all’INPS un fenomeno ricorrente: pur essendo visibili le lavorazioni, la data di pagamento non appare ancora nel fascicolo previdenziale. Questo trend si è intensificato nella prima metà di novembre, quando molti hanno notato che, sebbene le pratiche risultino aggiornate, non viene indicata alcuna data di accredito. In realtà, si tratta di un comportamento ormai consolidato nella gestione di questa misura.
Chi può ricevere il Supporto Formazione e Lavoro
Il SFL è un sussidio mensile di 500 euro destinato a cittadini:
tra i 18 e i 59 anni,
con ISEE fino a 10.140 euro,
disponibili a partecipare a percorsi di formazione o politiche attive del lavoro.
Il pagamento è vincolato alla partecipazione attiva all’attività scelta. La prima rata e gli eventuali arretrati vengono generalmente erogati intorno al 15 del mese, mentre le rate successive arrivano indicativamente verso il 27.
La data del 15 del mese: un riferimento teorico più che reale
Secondo quanto stabilito dall’INPS, l’indennità SFL dovrebbe essere accreditata intorno al 15 del mese. Nella pratica, però, questa scadenza viene raramente rispettata.
Il sistema dell’INPS inserisce la data di pagamento solo quando la procedura interna è completata, indipendentemente dal calendario teorico. Il risultato è l’osservazione comune:
le lavorazioni sono visibili,
la data di accredito non compare immediatamente.
Il ruolo delle lavorazioni nel processo di pagamento
Per capire i ritardi, è utile considerare le lavorazioni già visibili nel fascicolo, ad esempio quelle concluse tra il 10 e l’11 novembre. Questo passaggio è fondamentale: negli ultimi mesi, il pagamento avviene circa una settimana dopo la lavorazione.
Applicando questo schema, le lavorazioni del 10-11 novembre porteranno a pagamenti reali tra il 17 e il 18 novembre, spiegando il ritardo nella comparsa della data nel fascicolo.
Assenza della data nel fascicolo: non è un’anomalia
Nel contesto attuale, caratterizzato da differenze tra le varie prestazioni INPS, la mancata pubblicazione della data SFL non indica un problema. Si tratta di una prassi consolidata:
la lavorazione appare prima,
la data di pagamento viene visualizzata solo nella fase finale,
in alcuni casi l’accredito può avvenire prima che la data sia visibile nel fascicolo.
In sostanza, la comparsa “last minute” della data di accredito è normale. Chi beneficia del SFL deve solo attendere l’avvicinarsi del pagamento effettivo.





