Nuovo intervento dei Carabinieri a tutela dell’ambiente nel distretto conciario di Solofra. I militari dei Nuclei Forestali di Serino e Forino, con il supporto dell’Arma territoriale, hanno eseguito un controllo mirato all’interno della sede operativa di un’azienda specializzata nella lavorazione del cuoio, della pelle e delle pellicce. L’attività rientra nelle operazioni di contrasto all’inquinamento del fiume Sarno, tema da tempo sotto attenzione delle autorità.

La scoperta dei rifiuti pericolosi

Nel corso dell’ispezione, i Carabinieri hanno accertato la presenza di rifiuti provenienti dal ciclo produttivo gestiti in modo illecito. Si tratta di imballaggi in plastica contaminati da sostanze chimiche pericolose, classificati come rifiuti speciali pericolosi.

La quantità rinvenuta ammonta a circa 15 metri cubi, immediatamente sequestrati al fine di impedire ulteriori rischi per l’ambiente e la salute pubblica.

Denunciato il titolare dell’impresa

All’esito degli accertamenti, il titolare della conceria è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Avellino per violazioni in materia ambientale legate alla gestione non conforme dei rifiuti industriali.

Proseguono i controlli sul territorio

L’operazione si inserisce in un più ampio programma di verifiche nei comuni del bacino del Sarno, volto a individuare e reprimere condotte che contribuiscono all’inquinamento del corso d’acqua. I Carabinieri confermano la volontà di proseguire con controlli serrati, soprattutto nei settori produttivi a maggiore impatto ambientale come quello conciario.