Il 2025 porta con sé diverse misure di sostegno economico rivolte non solo alle famiglie con figli, ma anche ai single e alle coppie senza prole. Dal welfare aziendale ai bonus per affitto, mutuo e spese domestiche, ecco una panoramica delle principali opportunità previste.
Fringe benefit: fino a 2.000 euro senza tassazione
Il fringe benefit è uno degli strumenti più rilevanti del welfare aziendale. Dal 2025 al 2027 i beni e servizi offerti dal datore di lavoro non concorrono a formare reddito fino a:
1.000 euro per i lavoratori single;
2.000 euro per chi ha figli, anche riconosciuti al di fuori del matrimonio.
Rientrano nella misura anche i rimborsi o i pagamenti diretti per:
bollette di luce, gas e acqua;
canone di locazione dell’abitazione principale;
interessi sul mutuo della prima casa.
Bonus sociale bollette
Confermato anche per il 2025 il bonus sociale per luce e gas, destinato a chi possiede:
un ISEE fino a 9.530 euro (bonus ordinario);
un ISEE fino a 25.000 euro (bonus straordinario).
L’agevolazione viene applicata automaticamente in bolletta, senza necessità di presentare domanda.
Bonus affitto per neoassunti
I lavoratori assunti a tempo indeterminato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025 possono richiedere un rimborso fino a 5.000 euro l’anno per i primi due anni a copertura delle spese di affitto e manutenzione della casa.
La misura è riservata a chi ha un reddito da lavoro dipendente non superiore a 35.000 euro nel 2024 e trasferisce la residenza per motivi di lavoro di almeno 100 chilometri, anche all’interno della stessa Regione.
Detrazioni per studenti fuori sede
Gli studenti universitari che affittano un alloggio lontano dal Comune di residenza possono beneficiare di una detrazione del 19% del canone annuo di locazione, fino a un massimo di 2.633 euro.
Sono richiesti:
domicilio ad almeno 100 chilometri dal Comune di residenza;
contratto di locazione regolare;
iscrizione a un’università riconosciuta dal Ministero.
Bonus mutuo prima casa under 36
Chi acquista la prima abitazione entro i 36 anni di età e con un ISEE fino a 40.000 euro annui può usufruire dell’esenzione dalle imposte di registro, ipotecaria e catastale.
La misura prevede inoltre l’accesso al Fondo di garanzia statale fino all’80% del mutuo, con validità fino al 31 dicembre 2027.
Bonus psicologo
Per il 2025 è stato stanziato un fondo di 9,5 milioni di euro destinato al sostegno psicologico. Possono presentare domanda coloro che hanno un ISEE non superiore a 50.000 euro.
L’importo massimo del contributo varia in base al reddito:
fino a 1.500 euro per ISEE sotto i 15.000 euro;
fino a 1.000 euro per ISEE tra 15.000 e 30.000 euro;
fino a 500 euro per ISEE tra 30.000 e 50.000 euro.
Il beneficio copre fino a 50 euro per seduta e viene assegnato in base all’ISEE e all’ordine cronologico di presentazione delle domande.





