La Polizia Locale di Napoli ha sequestrato un b&b abusivo nel cuore del quartiere Avvocata, all’interno di un edificio storico vincolato. La struttura, priva di finestre e parzialmente sotto il livello della strada, era originariamente un deposito. Al momento dell’intervento, l’attività era già in funzione e i clienti hanno dovuto lasciare immediatamente l’immobile. La titolare è stata denunciata all’autorità giudiziaria e nominata custode del locale.

Accertamenti e irregolarità

Gli agenti dell’Unità operativa Avvocata hanno accertato che il locale, situato in un seminterrato, era stato trasformato in attività ricettiva residenziale tramite un cambio di destinazione d’uso. L’immobile era stato completamente ristrutturato, con la creazione di una camera da letto, servizi igienici e un soggiorno con angolo cottura.

Tuttavia, il cambio di destinazione d’uso si era basato su un’attestazione falsa fornita da un tecnico di parte. Inoltre, i lavori erano stati eseguiti senza il parere della Sovrintendenza, necessario trattandosi di un edificio storico vincolato.

Sequestro e conseguenze

Al momento del controllo, la struttura era già occupata da turisti. Il sequestro ha reso necessario lo sgombero immediato dei clienti e ha comportato la denuncia della titolare per violazioni edilizie e falsificazione di documenti. L’immobile è ora sotto custodia della proprietaria, in attesa di ulteriori provvedimenti dell’autorità giudiziaria.