A partire da giugno 2025, i dipendenti della Pubblica Amministrazione con un reddito annuo inferiore a 40.000 euro potranno beneficiare di un nuovo Bonus da 1000 euro. L’agevolazione, prevista dalla Legge di Bilancio 2025, sarà erogata in modo automatico direttamente in busta paga, sotto forma di detrazione fiscale.
Cos’è il Bonus 1000 euro per i dipendenti pubblici
Non si tratta di un contributo una tantum, ma di una misura strutturata volta a:
Aumentare il reddito netto dei lavoratori pubblici.
Incentivare la permanenza nel settore pubblico.
Riconoscere il valore sociale del lavoro svolto da chi opera per lo Stato.
Il bonus è destinato a chi lavora nella scuola, sanità, enti locali, pubblica amministrazione centrale e periferica.
Chi ha diritto al bonus
Hanno diritto al Bonus 1000 euro 2025 tutti i lavoratori del pubblico impiego che:
Sono in servizio a partire da giugno 2025.
Hanno un reddito annuo lordo inferiore a 40.000 euro.
Non hanno già beneficiato di altre detrazioni incompatibili.
Modalità di erogazione
L’agevolazione sarà riconosciuta automaticamente, senza bisogno di presentare alcuna domanda. Sarà visibile direttamente nella busta paga sotto forma di detrazione fiscale mensile o su base annuale, a seconda delle indicazioni fornite dal Ministero dell’Economia.
Un segnale per il pubblico impiego
L’introduzione del Bonus 1000 euro è anche un segnale politico: valorizzare il lavoro pubblico significa rafforzare il legame tra Stato e cittadini, dopo anni di sfiducia e difficoltà.





