Un’importante operazione antidroga è stata portata a termine dai finanzieri del Comando Provinciale di Napoli, che hanno sequestrato una vasta piantagione di canapa indiana e oltre 50 kg di marijuana essiccata nel territorio del Beneventano. L’intervento, condotto dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Frattamaggiore, ha portato alla denuncia di un cittadino italiano per il reato di produzione, traffico e detenzione di sostanze stupefacenti.

Droga Intercettata Diretta a Parigi
L’operazione ha avuto inizio durante un servizio di controllo economico del territorio, quando i finanzieri hanno scoperto un pacco sospetto presso un centro di spedizioni nell’hinterland napoletano, destinato a Parigi, in Francia. All’interno del pacco sono rinvenuti circa 7 kg di infiorescenze di canapa indiana, sigillate in sacchetti di cellophane, pronte dunque per essere immesse sul mercato nero europeo.

L’Indagine e il Sequestro nel Beneventano
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, hanno condotto i finanzieri a individuare il mittente della spedizione, residente nel Beneventano. La successiva perquisizione domiciliare ha infatti rivelato la presenza di ulteriori 44 kg di marijuana essiccata e una piantagione composta da circa 600 arbusti di canapa indiana, ognuno di quasi un metro di altezza, coltivati su un terreno adiacente all’abitazione dell’indagato.

Valore della Droga e Impatto sul Mercato Illecito
Il totale della droga sequestrata ammonta a 50,8 kg di marijuana, che, se fosse immessa sul mercato, avrebbe quindi fruttato oltre 550mila euro di profitti illeciti. Questo significativo sequestro rappresenta un duro colpo per il traffico di sostanze stupefacenti, in particolare nel contrasto alla coltivazione e al commercio di droga tra Italia e Francia.

Un’Operazione di Successo nel Contrasto alla Criminalità
L’operazione delle Fiamme Gialle dimostra l’efficacia delle attività di controllo sul territorio e l’impegno delle forze dell’ordine nel contrasto al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. La collaborazione tra gli organi investigativi e la magistratura ha permesso di smantellare una rete che stava alimentando il mercato nero europeo, con gravi conseguenze per la sicurezza e la salute pubblica.