Una bruttissima vicenda ha scosso Napoli quando Cira Raimo, una donna di 47 anni originaria di San Giovanni a Teduccio, è finita arrestata dagli agenti del commissariato Vomero presso l’ospedale Cardarelli. L’arresto è avvenuto in seguito a una segnalazione ricevuta dalle autorità riguardo al suo comportamento violento all’interno del Pronto Soccorso.
Secondo quanto ricostruito dagli agenti intervenuti, la donna era stata invitata dalle guardie giurate a spegnere la sigaretta che stava fumando, conformemente alle regole ospedaliere. Tuttavia, anziché collaborare, Raimo ha reagito con violenza, iniziando a urlare contro il personale e poi aggredendoli fisicamente. Le guardie hanno prontamente reagito per bloccarla e chiamare le forze dell’ordine.
Durante le verifiche successive è emerso che Cira Raimo era già sottoposta agli arresti domiciliari per reati precedenti. Di conseguenza, è arrestata per evasione dagli arresti domiciliari, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale, dopo l’espletamento delle procedure di rito.
Questo episodio avviene in un contesto di crescente preoccupazione per la sicurezza negli ospedali della regione. Recentemente, il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, riunitosi in risposta ad altri incidenti simili avvenuti a Napoli e nell’area metropolitana, ha ribadito l’importanza di una stretta collaborazione tra le forze dell’ordine e le direzioni ospedaliere. Tale collaborazione mira a velocizzare gli interventi di emergenza e a garantire la sicurezza di medici, infermieri e pazienti attraverso l’aumento delle risorse dedicate e delle linee telefoniche puntuali per le chiamate di emergenza.