i è conclusa con una misura cautelare l’incubo vissuto dai residenti di un condominio a Benevento, costretti a subire comportamenti molesti e intimidatori da parte di una 47enne e dei suoi figli minori. La donna, identificata come C.B., è stata sottoposta al divieto di dimora nel capoluogo sannita su disposizione del gip Vincenzo Landolfi, su richiesta del pm Stefania Bianco.

L’Accusa di Stalking
Le accuse a carico di C.B. sono gravi: stalking ai danni di alcuni condomini e della figlia di un’anziana vicina di casa. L’attività investigativa ha preso avvio dalle querele presentate lo scorso aprile, che hanno portato alla luce una serie di comportamenti molesti che avevano reso la vita impossibile ai residenti del palazzo.

Le Indagini e le Prove
L’indagine, coordinata dal vicequestore Flavio Tranquillo della Squadra Mobile, ha raccolto testimonianze dettagliate e prove video e audio fornite dai residenti. Questi ultimi, esasperati dalle continue incursioni della 47enne e dei suoi figli, avevano installato una telecamera per documentare le molestie e tutelarsi.

Gli Episodi di Molestie
I comportamenti molesti attribuiti alla 47enne includevano incursioni nel condominio, atti intimidatori e problematiche legate al parcheggio delle auto. Gli episodi si verificavano anche in presenza delle forze dell’ordine, allertate ripetutamente dai residenti per cercare di porre fine a questa situazione insostenibile.

La Misura Cautelare
La misura cautelare di divieto di dimora a Benevento è stata adottata per garantire la sicurezza e la tranquillità degli altri condomini. La donna è difesa dall’avvocato Gerardo Giorgione, che seguirà il caso nelle prossime fasi giudiziarie.