Arzano teatro di un episodio legato all’abbandono illegale di rifiuti, coinvolgente il fratello di Giuseppe Monfregolo, noto capo di un clan locale. L’uomo è stato sorpreso dalla polizia locale mentre scaricava sacchi di spazzatura vicino a un complesso di edilizia popolare. Utilizzando una Fiat Palio rossa, è stato individuato da una pattuglia della polizia municipale di Arzano, che lo ha seguito fino a via Meucci.

Nonostante la sorveglianza a distanza da parte degli agenti, l’uomo ha proceduto con l’abbandono dei rifiuti senza accorgersi di essere osservato. Successivamente è stato identificato come S. M., già noto alle autorità insieme al suo nucleo familiare, incluso il fratello Giuseppe, reggente del clan “Monfregolo”.

Come conseguenza dell’operazione, l’auto dell’uomo è stata sequestrata per mancanza di assicurazione, mentre lui è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord per il reato di abbandono di rifiuti. I rifiuti, invece, sono stati restituiti all’uomo per un corretto smaltimento.