Nel corso del 2023, la regione Campania è stata classificata al ventesimo posto nazionale per l’efficacia e la capacità di risposta del suo sistema di welfare. Questo dato emerge dalle classifiche del “Welfare Italia Index 2023”, uno strumento di monitoraggio sviluppato da “Welfare, Italia”, un Think Tank nato in collaborazione con Unipol Gruppo e The European House-Ambrosetti. Questo strumento prende in considerazione diversi ambiti, tra cui politiche sociali, sanità, previdenza e formazione, al fine di identificare punti di forza e aree di criticità su base regionale.

Indicatori di Spesa
In merito agli indicatori di spesa, la Campania ha ottenuto un punteggio di 78, posizionandosi al decimo posto a livello nazionale. La regione si distingue per la spesa media regionale per utente negli asili nido, risultando prima con 17.687 euro, oltre il doppio della media nazionale. Inoltre, la Campania si classifica al terzo posto per la spesa pubblica per l’istruzione e la formazione, destinando il 6,2% del PIL regionale a questi settori. Tuttavia, risulta al ventesimo posto per la spesa sanitaria pubblica pro capite e al diciannovesimo per la spesa sanitaria privata pro capite. Infine, la regione si posiziona al diciannovesimo posto per la spesa in interventi e servizi sociali.

Indicatori Strutturali

Per quanto riguarda gli indicatori strutturali, la Campania registra un punteggio di 42,8, posizionandosi al ventunesimo posto. Il tasso di disoccupazione della regione scende al 17,1%, seppur rimanendo al ventunesimo posto nazionale. La Campania si colloca al ventesimo posto per la quota di giovani tra i 15 e i 34 anni che non studiano né lavorano e al diciannovesimo posto per il tasso di dispersione scolastica. Inoltre, la regione è al ventunesimo posto per la partecipazione a forme pensionistiche complementari e per il numero di posti asilo nido autorizzati ogni 100 bambini. Si evidenzia anche che la Campania ha il minor numero di pensionati rispetto alla media nazionale. Tuttavia, presenta la percentuale più alta d’Italia di famiglie in deprivazione abitativa.