Nella frazione di Pergo, nel comune di Cortona (Arezzo), l’Epifania è segnata da un evento tragico: durante una recita a cui partecipavano circa un centinaio di persone, è scoppiata un’intossicazione da monossido di carbonio. Quattro bambini sono trasferiti nella scorsa notte all’ospedale fiorentino di Careggi, dove ricevono cure nella camera iperbarica. Inoltre, un adulto con sintomi gravi è ricoverato nello stesso ospedale. Fortunatamente, nessuno di loro risulta essere in pericolo di vita. Oltre quaranta persone, presenti alla recita, hanno manifestato sintomi di intossicazione da monossido di carbonio, sebbene in forma lieve, dopo aver avvertito malori e svenimenti. Al pronto soccorso dell’ospedale San Donato di Arezzo sono stati dimessi tutti gli adulti che si erano presentati il 6 gennaio.
Dei sei bambini ancora ricoverati all’ospedale Donato, è prevista la prossima dimissione dopo una visita di controllo. Nella serata del 6 gennaio, tutti i pazienti dell’ospedale della Fratta di Cortona sono stati dimessi. Altri nove adulti e diciassette bambini, arrivati autonomamente presso vari pronto soccorso, sono stati dimessi e sono tornati a casa.
Il sindaco di Cortona, Luciano Meoni, ha espresso la sua vicinanza alle famiglie coinvolte, chiedendo alle autorità competenti di chiarire le azioni intraprese dopo un episodio simile avvenuto nel dicembre 2022. Ha inoltre mostrato preoccupazione per la situazione dei bambini, auspicando un loro rapido ritorno a casa. Il sindaco ha ringraziato i soccorritori, il personale sanitario e le forze dell’ordine e della protezione civile per la pronta e efficiente risposta all’emergenza.