La recente Legge di Bilancio 2423, approvata dal governo e dal Parlamento, ha introdotto cinque nuovi bonus in busta paga per i lavoratori, fornendo incentivi e agevolazioni fiscali. Di seguito sono descritti i dettagli di ciascun bonus:
Esonero Contributi Previdenziali:
Bonus del 6% per lo sgravio temporaneo o parziale dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori per l’intero anno.
Si applica solo se lo stipendio mensile non supera i 2.692 euro.
Un ulteriore 1% di bonus è previsto se la retribuzione mensile è inferiore a 1.923 euro, portando a una minore trattenuta previdenziale.
Aumento Soglia Welfare Aziendale:
La soglia del welfare aziendale aumenta a 2.000 euro per i lavoratori con figli aventi diritto.
Include fringe benefit come servizi, beni e somme erogate per utenze domestiche, interessi sul mutuo della prima casa o affitto dell’abitazione.
Riduzione Imposta sui Premi di Produttività:
Riduzione dell’imposta sui premi di produttività al 5% nel 2024.
Bonus per Lavoratrici Madri:
Esonero al 100% della quota contributiva per le lavoratrici madri con tre o più figli e contratto dipendente a tempo indeterminato.
Il beneficio si estende fino ai 18 anni del figlio più piccolo, con un limite di 3.000 euro annui per madri con tre figli.
Per madri con due figli, l’incentivo si applica fino al compimento dei 10 anni del figlio minore.
Detassazione per Lavori Notturni e Straordinari:
Detassazione per lavori notturni e straordinari con l’obiettivo di sostenere la stabilità dei lavoratori in settori come ristorazione, turismo e terme.
Si applica solo al settore privato.
Riservato ai titolari di reddito di lavoro dipendente con importo inferiore a 40.000 euro nel 2023.
Il bonus non è automatico e deve essere richiesto al datore di lavoro.





