Il governo italiano ha confermato l’introduzione di un nuovo strumento di supporto economico per le famiglie, sostituendo il reddito di cittadinanza con una nuova iniziativa: la carta spesa. L’obiettivo è fornire un sostegno finanziario a coloro che non possono più usufruire del reddito di cittadinanza. Nel 2024, sarà stanziato un fondo di 600 milioni di euro per la carta spesa, una card prepagata mirata alle famiglie con un Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) inferiore ai 15.000 euro. Questa carta consentirà l’acquisto di prodotti alimentari di prima necessità, come carne, latte e derivati, uova, olio, prodotti da forno, pasta, frutta, verdura, alimenti per bambini e acqua minerale.

Si prevede un importo superiore rispetto a quello attualmente disponibile, che è di 382,50 euro per ogni famiglia, portando un sollievo economico a coloro che hanno dovuto rinunciare al reddito di cittadinanza.

I beneficiari della carta spesa sono selezionati dall’INPS in collaborazione con i Comuni, seguendo criteri che includono un’ISEE inferiore a 15.000 euro, residenza in Italia, esclusione di coloro che già ricevono altre forme di sostegno al reddito, con priorità per famiglie composte da almeno tre persone con minori.

Tuttavia, non è chiaro se nel 2024 ci sarà una nuova distribuzione della carta spesa per coinvolgere anche le famiglie che rispettano i criteri ma non hanno ancora avuto accesso a questo beneficio.

Inoltre, per l’anno in corso, il governo ha stanziato circa 80 euro per ogni famiglia da utilizzare per carburanti o acquisti di abbonamenti al trasporto pubblico. Non è ancora confermato se questa possibilità sarà estesa anche nel 2024.