Questa sera, una scossa di terremoto di magnitudo 2.6 ha fatto sobbalzare gli abitanti dell’Irpinia, con epicentro a Volturara. L’evento sismico è registrato alle 21:03 dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che ha situato l’epicentro a una profondità di circa dieci chilometri. Fortunatamente, non si segnalano danni strutturali o feriti, ma la scossa ha provocato un notevole spavento tra i residenti della zona. L’evento sismico non si è limitato all’area circostante Volturara Irpina. Abitanti dei comuni limitrofi, tra cui Serino, Montoro e alcune zone della Valle dell’Avellino, hanno avvertito la scossa. In particolare, a Serino, situata a valle rispetto all’epicentro, alcuni cittadini hanno riferito di aver sentito un boato, il che ha portato molte persone a scendere in strada spaventate.

Anche le città di Solofra, Montoro e il capoluogo di Avellino non sono risparmiate dall’evento sismico. La scossa è avvertita in diverse zone, tra cui il Rione Ferrovia e il Rio Sant’Oronzo, che separa Avellino da Aiello del Sabato, Cesinali ed Altripalda. Nonostante la percezione chiara del terremoto, sembra che non ci siano danni significativi da segnalare.

In seguito alla scossa, molte persone hanno fatto ricorso ai social network per condividere le loro esperienze e le sensazioni provate durante il terremoto. Alcune chiamate sono state fatte ai Vigili del Fuoco, ma la situazione sta lentamente tornando alla normalità, con i centralini che si stavano intasando a causa delle numerose segnalazioni e richieste di informazioni.

L’Irpinia, purtroppo, è una zona sismica e gli abitanti sono abituati a tali eventi, ma ogni scossa fa riaffiorare il ricordo del terremoto devastante del 1980 che causò la perdita di molte vite umane e gravi danni materiali. Gli esperti continuano a monitorare l’attività sismica nella regione per garantire la sicurezza dei cittadini e fornire informazioni tempestive in caso di futuri eventi sismici.