Poco dopo le 22 di ieri sera, la città di Pozzuoli e le zone circostanti sono state scosse da un terremoto di magnitudo 4 con epicentro proprio nella zona di via Pisciarelli, al confine tra il Comune di Pozzuoli e Agnano, frazione di Napoli. Questa scossa ha avuto un impatto significativo sulla comunità locale, suscitando paura e preoccupazione tra i residenti.

La Paura Diffusa
Il terremoto è stato avvertito in tutta la zona flegrea, compresi i comuni circostanti e Napoli stessa. Nonostante la sua magnitudo relativamente moderata, ha causato il crollo di calcinacci in diversi edifici, creando una sensazione di instabilità tra la popolazione. Molte persone sono uscite dalle loro case per cercare rifugio nelle strade, con alcune ancora in attesa dei loro parenti per essere portate in luoghi sicuri.

Verifiche di Stabilità
Le autorità locali e i vigili del fuoco hanno iniziato immediatamente a effettuare verifiche di stabilità degli edifici pubblici e privati nella zona colpita dal terremoto. Anche alcune fabbriche hanno subito controlli per garantire la sicurezza dei lavoratori. Le segnalazioni di cadute di calcinacci sono state numerose, e in alcune zone, come i Campi Flegrei, si sono verificati danni ai vetri.

La Reazione della Comunità
L’evento ha scatenato una reazione intensa e immediata sui social media. Molti residenti hanno espresso la loro rabbia e frustrazione, sottolineando la frequenza delle scosse di terremoto che hanno colpito la zona nel corso dell’ultimo mese. Alcuni hanno messo in dubbio la magnitudo riportata, chiedendo chiarezza e trasparenza da parte delle autorità locali.

Preoccupazioni per la Sicurezza delle Scuole
Tra le principali preoccupazioni dei residenti ci sono le scuole. I genitori sono preoccupati per la stabilità degli edifici scolastici e delle palestre frequentate dai loro figli. Alcuni chiedono evacuazioni preventive per garantire la sicurezza dei bambini.