I fringe benefit sono una componente importante della compensazione totale offerta da un datore di lavoro ai suoi dipendenti. Oltre allo stipendio mensile, che viene pagato in denaro, le aziende hanno la possibilità di fornire una serie di servizi o beni ai lavoratori, ai loro coniugi o familiari a carico. Questi benefit aggiuntivi possono contribuire al benessere e al comfort dei dipendenti, migliorando la loro qualità di vita e offrendo vantaggi significativi. Di seguito, esamineremo cosa sono i fringe benefit e quali sono le recenti novità relative ai lavoratori con figli.

I Tipi di Fringe Benefit:

I fringe benefit possono assumere varie forme e vengono erogati in aggiunta al salario base. Alcuni dei benefit comuni includono:

Casa: L’azienda può fornire al dipendente un alloggio o contribuire al pagamento dell’affitto.

Auto: Alcune aziende offrono veicoli aziendali o forniscono un’indennità per l’uso dell’auto personale per scopi lavorativi.

Telefono: I dipendenti possono ricevere un telefono aziendale o un rimborso per le spese telefoniche legate al lavoro.

Borse di Studio: Le aziende possono sostenere finanziariamente l’istruzione dei figli dei dipendenti attraverso borse di studio.

Buoni Carburante: Vengono forniti buoni per l’acquisto di carburante per uso professionale.

Vantaggi Finanziari: Questi possono includere prestiti agevolati o la partecipazione agli utili dell’azienda.

Assicurazioni/Previdenza: Alcune aziende offrono piani assicurativi o previdenziali speciali come parte dei benefit.

Nuove Agevolazioni per i Lavoratori con Figli:

Recentemente, il Decreto Lavoro ha introdotto alcune novità riguardanti i fringe benefit per i lavoratori con figli. In particolare, viene stabilito che questi benefit non saranno considerati reddito imponibile, a condizione che il loro valore complessivo non superi i 3.000 euro.

Le agevolazioni riguardano specificamente:

Servizi e Beni per i Lavoratori con Figli: I servizi e i beni erogati ai lavoratori dipendenti con figli non costituiranno reddito tassabile.

Rimborsi per Utenze Domestiche: Le somme rimborsate o erogate per il pagamento di utenze domestiche (come bollette di casa) ai lavoratori dipendenti con figli non saranno tassate, a condizione che rientrino nel limite dei 3.000 euro.

Tutti i tipi di figli sono considerati idonei per l’accesso a questi fringe benefit esentasse. Ciò include figli nati all’interno o fuori dal matrimonio, figli adottivi e figli affidati. Inoltre, i figli devono risultare fiscalmente a carico della famiglia e soddisfare determinati requisiti di reddito al 31 dicembre dell’anno fiscale.

Prospettive per il Futuro:

Le indiscrezioni suggeriscono che, per il prossimo anno, potrebbe essere previsto un aumento dei fringe benefit per i lavoratori senza figli, portandoli a 1.000 euro. Tuttavia, è importante notare che queste sono solo ipotesi e che le decisioni definitive dipenderanno dalla discussione e dalla pianificazione della Manovra 2024, che è ancora in corso.