Le alte temperature continuano a colpire l’intero Paese, con 18 città segnalate con il ‘bollino rosso’ dal Ministero della Salute. Tuttavia, un cambiamento climatico è imminente. Ancona, Bologna, Bari, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Perugia, Rieti, Roma, Trieste, Verona, Venezia e Viterbo sono le città colpite dal bollino rosso. Palermo è sotto bollino arancione, mentre Catania, Genova, Milano, Pescara, Reggio Calabria e Torino sono sotto bollino giallo.

Il livello 3 di allerta, secondo il Centro Meteo Italiano, segnala condizioni di emergenza dovute all’ondata di caldo, con possibili impatti negativi sulla salute non solo dei gruppi a rischio come anziani e bambini, ma anche su individui sani e attivi. Poi il livello 2 indica condizioni meteorologiche che possono rappresentare un rischio per la salute, soprattutto nei gruppi più suscettibili. Il livello 1, di pre-allerta, indica condizioni che possono precedere un’onda di caldo, senza richiedere azioni immediate ma segnalando la possibilità di rischi per la salute nei giorni successivi.

Domani, 27 agosto, il numero di città sotto bollino rosso si ridurrà a 8. Le temperature cominceranno a diminuire, anche se picchi locali potrebbero ancora verificarsi. Le città a rischio caldo per domenica includono Ancona, Bari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Messina, Palermo e Roma sotto bollino rosso; Bologna, Bolzano, Brescia, Catania, Latina, Napoli, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo sotto bollino giallo.

La prossima settimana segnerà la fine dell’ondata di caldo in Italia, con l’arrivo di una “burrasca” di fine estate. Una saccatura atlantica raggiungerà il Paese tra domenica e la prima parte della settimana successiva. Un calo termico è previsto al nord già domani, ma lunedì e martedì l’aria fresca del fronte perturbato si estenderà a tutto il territorio, ponendo fine all’intensa ondata di calore. Le temperature al nord diminuiranno fino a 15°C, mentre al centro-sud di circa 8-10°C.

L’Italia si prepara quindi a un benvenuto sollievo termico dopo le temperature elevate che hanno caratterizzato l’estate, portando benefici alla salute e al comfort di tutti i cittadini.