È una tragedia enorme quella avvenuta nella casa di Antonio Di Razza, un 50enne operaio metalmeccanico, e di sua moglie Angela Gioiello, una casalinga di 39 anni. Nella terribile dinamica degli eventi, Antonio avrebbe sparato alla moglie con una pistola e successivamente si sarebbe tolto la vita usando la stessa arma. Il fatto è avvenuto sotto gli occhi dei tre figli minori della coppia, di 8, 13 e 16 anni, che si trovavano in casa al momento della tragedia. Uno dei figli, insieme ai vicini di casa, ha allertato immediatamente i carabinieri chiamando il numero di emergenza 112. Fortunatamente, i tre bambini non hanno assistito direttamente alla scena terribile poiché si trovavano in un’altra stanza della casa in quel momento.
Le indagini sono ancora in fase iniziale, ma sembra che la gelosia abbia scatenato l’ira omicida di Antonio. Le motivazioni esatte saranno oggetto di ulteriori approfondimenti da parte dei carabinieri del Nucleo Investigativo, che stanno cercando di ricostruire i fatti e capire i retroscena che hanno portato a questa tragica vicenda.
Un altro aspetto sotto indagine è il fatto che l’uomo non disponesse di porto d’armi legale, il che solleva interrogativi sulla provenienza dell’arma utilizzata nell’omicidio-suicidio.
Questa terribile vicenda ha scosso profondamente la comunità, che si unisce nel cordoglio per la perdita di Angela e nella preoccupazione per i figli che ora si trovano ad affrontare questa drammatica situazione. Le autorità continueranno a svolgere le indagini con determinazione per far luce su tutti gli aspetti della vicenda e per garantire giustizia per le vittime. Nel frattempo, è fondamentale che siano offerti supporto e sostegno ai familiari coinvolti in questa tragedia per aiutarli a superare questo momento così difficile.