Il Questore di Napoli, su proposta del Commissariato Montecalvario, ha emesso un provvedimento di sospensione dell’attività per 15 giorni nei confronti di un noto bar sito in largo Baracche. Tale decisione fa seguito a un episodio avvenuto lo scorso 25 marzo, quando una tredicenne ha accusato un malore dopo aver consumato una bevanda acquistata presso quel locale. La minore finì immediatamente trasportata all’ospedale Vecchio Pellegrini, dando luogo a un’indagine da parte delle autorità competenti.
Il 29 marzo, i poliziotti del Commissariato Montecalvario hanno denunciato un dipendente del bar per somministrazione di bevande alcoliche a minori, poiché era accertato che il dipendente aveva venduto alcolici alla minorenne senza richiedere il documento d’identità, nonostante i segni evidenti della sua giovane età. Inoltre, il titolare dell’attività è stato anch’egli denunciato per omessa vigilanza del proprio dipendente, ritenuto responsabile dell’accaduto.
La decisione del Questore di sospendere temporaneamente l’attività del bar è una misura amministrativa volta a tutelare la sicurezza dei cittadini e garantire che situazioni simili non si ripetano. La sospensione di 15 giorni rappresenta una sanzione esemplare e serve anche da monito per gli altri esercizi commerciali che operano nella zona.
La somministrazione di bevande alcoliche a minori rappresenta una violazione delle leggi vigenti e pone in grave pericolo la salute e il benessere dei giovani. È dovere degli esercenti adottare tutte le precauzioni necessarie, inclusa la verifica dell’età dei clienti, al fine di evitare situazioni di questo genere. In questo caso specifico, la mancanza di attenzione da parte del dipendente e l’omessa vigilanza del titolare hanno portato a conseguenze negative per una minorenne.