Il governo Meloni ha deciso di prorogare il bonus bollette 2023 a dopo il 31 marzo, in attesa della definizione del nuovo sistema che garantirà alle fasce più deboli e risparmiatrici il sostegno per le bollette. Il nuovo bonus, che entrerà in vigore il 1° aprile, guarderà ai consumi e all’ISEE in particolar modo. Vediamo di seguito chi potrà beneficiare del bonus bollette 2023 e come ottenerlo. Il nuovo bonus bollette 2023, a differenza di quello disposto nella Manovra di Bilancio, sarà basato sui consumi e sull’ISEE delle famiglie. Questo nuovo criterio è stato adottato per contenere i costi del bonus, che nella Manovra di Bilancio ha richiesto lo stanziamento di 21 miliardi di euro sui 35 previsti per tutta la spesa annuale.
Il nuovo bonus bollette andrà alle famiglie che hanno fatto proprio il risparmio energetico negli ultimi mesi e che hanno consumato meno, oltre a quelle con un ISEE inferiore a 15.000 euro, la stessa soglia disposta per l’ultima versione del bonus.
Per ottenere il bonus bollette 2023, sarà necessario fare domanda dell’ISEE 2023. Per farlo, si potrà prendere appuntamento presso un Centro di Assistenza Fiscale, richiedere supporto presso un Patronato o accedere al sito INPS per la versione precompilata ISEE. Si consiglia di optare per la versione precompilata, anche se richiederà l’accesso tramite SPID, CIE, CNS di tutti gli abitanti del nucleo familiare. In alternativa, bisognerà presentarsi in uno di questi uffici e consegnare tutta la documentazione cartacea sulla propria posizione anagrafica, familiare, reddituale e immobiliare/mobiliare.
Una volta ottenuta l’attestazione, l’INPS provvederà a comunicare al fornitore energetico la situazione ISEE della famiglia, così da applicare il bonus da parte di ARERA.
La durata di questo bonus bollette 2023 è ancora da definire, in attesa della definizione del decreto attuativo per finanziarlo. Se si parte dal 1° aprile, la durata potrebbe essere di 3 mesi come di 6 mesi, o addirittura potrebbe durare tutto l’anno.