Essere genitori comporta numerose responsabilità e spese, soprattutto in un contesto economico difficile come quello attuale. Per questo motivo, esistono dei contributi economici specifici per aiutare le famiglie a far fronte alle esigenze dei propri figli. Uno di questi è l’assegno unico universale per figli a carico, che sarà erogato anche nel 2023. Questo contributo è introdotto per sostenere le famiglie con figli a carico e per agevolare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. L’assegno unico universale per figli a carico prevede un importo mensile che varia in base alla composizione del nucleo familiare e all’età dei figli. Un’altra forma di sostegno economico è il bonus mamma, conosciuto anche come “assegno di maternità dei comuni”, che consiste in una prestazione assistenziale erogata dai Comuni e pagata dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. La cifra resta ed arriva a 1173 euro.

Il bonus è riconosciuto a coloro che non possono beneficiare di alcuna altra forma di trattamento economico a sostegno della maternità e può essere richiesto anche da chi ha avuto un bambino in affidamento o in adozione. Per accedere al bonus, la mamma interessata deve avere un Isee inferiore a 17.747,58 euro e presentare domanda al comune di residenza entro sei mesi dalla nascita del bambino.