Inaugurata ieri la nuova Passeggiata Archeologica Boscoreale–Pompei, un tragitto di circa 900 metri realizzato sulla copertura del Canale Sarno. Il percorso collega via Settetermini a Boscoreale con via delle Tombe a Pompei, creando un asse continuo tra Villa Regina, l’Antiquarium Uomo e Ambiente, il Museo del Parco Nazionale del Vesuvio e l’area archeologica di Villa dei Misteri.

Alla cerimonia di apertura erano presenti il Direttore del Parco Archeologico di Pompei Gabriel Zuchtriegel, il Direttore Generale dell’Unità Grande Pompei Giovanni Capasso, il Sindaco di Boscoreale Pasquale Di Lauro e il Sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio.

Dichiarazioni delle istituzioni

Il sindaco di Boscoreale Pasquale Di Lauro ha definito l’opera “attesa da tanti anni” e simbolo di un collegamento non solo fisico ma anche culturale: una linea che ricuce spazi urbani e invita cittadini, studenti e visitatori a scoprire il territorio.

Il sindaco di Pompei Carmine Lo Sapio ha sottolineato come il nuovo tracciato rappresenti una reale opportunità di riqualificazione per l’intera area, in linea con l’obiettivo dell’abbattimento dei confini territoriali e istituzionali. Ha auspicato che questo intervento diventi un modello per il futuro.

Il Direttore del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, ha evidenziato che la nuova passeggiata non costituisce un punto di arrivo, ma un impegno a incentivare la conoscenza del territorio circostante da parte dei milioni di visitatori che ogni anno raggiungono Pompei. Ha ricordato il valore archeologico di Boscoreale e il ruolo del suo museo nel patrimonio vesuviano.

Il progetto e il finanziamento

Come spiegato da Giovanni Capasso, Direttore Generale dell’Unità Grande Pompei, l’intervento rientra nella strategia sostenuta dal Piano Sviluppo e Coesione del Ministero della Cultura, poi confluita nel Contratto Istituzionale di Sviluppo “Vesuvio – Pompei – Napoli”. Il finanziamento, pari a 1.200.026,60 euro e destinato al Comune di Boscoreale, ha permesso di completare un’opera rimasta parzialmente realizzata fin dagli anni Ottanta, soprattutto sul versante pompeiano.

L’obiettivo principale era migliorare l’accessibilità ai luoghi simbolo del patrimonio archeologico vesuviano e recuperare un paesaggio compromesso dall’incompiutezza, restituendogli ordine, qualità e fruibilità.

Una nuova cerniera culturale tra due comunità

La collaborazione tra Unità Grande Pompei, i Comuni di Boscoreale e Pompei, il Parco Archeologico di Pompei e la Soprintendenza per l’area metropolitana di Napoli ha reso possibile una visione condivisa. L’area, un tempo segnata da degrado e difficoltà di percorrenza, è trasformata in una vera e propria cerniera culturale capace di unire due poli di straordinario valore.

Gli interventi hanno previsto il completamento della parte stradale mancante, la realizzazione delle infrastrutture, la costruzione di nuovi marciapiedi e di una pista ciclabile. Il percorso è stato arricchito con arredi e pannelli informativi che permettono al visitatore di leggere e interpretare il paesaggio archeologico circostante.

Oggi la passeggiata offre un itinerario accessibile e ordinato, capace di valorizzare un contesto unico per storia, identità e ricchezza culturale.