Dal novembre 2025 i pensionati dell’Alto Adige con assegni inferiori a 1.000 euro lordi al mese potranno contare su un nuovo sussidio integrativo, frutto di una convenzione tra la Provincia autonoma di Bolzano e l’Inps. L’obiettivo è sostenere chi percepisce trattamenti bassi, compensando il costo della vita tra i più alti d’Italia.

Requisiti per ottenere il bonus pensione

Il contributo spetta ai residenti in provincia di Bolzano che rispettano determinate condizioni:

ISEE fino a 20.000 euro;

residenza continuativa in provincia almeno dal 31 dicembre 2024;

65 anni compiuti;

titolarità di una pensione Inps inferiore a 1.000 euro lordi mensili.

Rientrano nella misura: pensione di vecchiaia, anticipata, di invalidità, sociale e per invalidità civile, pensione superstiti e assegno sociale. È inclusa anche la pensione per casalinghe.

Come funziona il calcolo

Il bonus non è un’integrazione diretta della pensione, ma un sussidio assistenziale. Per determinare l’importo spettante si parte da una soglia annua di 12.000 euro lordi (escluse le tredicesime):

si sottrae alla cifra il reddito annuo lordo della pensione percepita;

il risultato si divide per 13 mensilità;

il valore ottenuto rappresenta la quota di bonus aggiunta a ogni mensilità, tredicesima compresa.

Perché nasce la misura

Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha spiegato che l’iniziativa nasce per far fronte al costo della vita in Alto Adige, significativamente superiore alla media nazionale.

Ad agosto 2025 l’indice dei prezzi al consumo della provincia era 134 (base 100=2015), contro la media italiana di 123. Bolzano si è inoltre classificata come la seconda città italiana per inflazione (2,1%), dietro Rimini e al pari di Napoli.

Un aiuto mirato al territorio

Grazie all’accordo con l’Inps, la misura sarà erogata senza ulteriori passaggi burocratici per i cittadini aventi diritto. Si tratta di un intervento mirato che sfrutta le competenze autonome della Provincia in materia di assistenza sociale, per garantire una maggiore tutela economica ai pensionati più fragili.