Con una cerimonia tenuta nel cortile dell’istituto superiore Sannino- De Cillis, la Città Metropolitana di Napoli ha inaugurato l’anno scolastico degli studenti degli istituti superiori della provincia. La testimonianza dell’ex alunno eccellente divenuto dirigente ministeriale

Per celebrare l’inizio del nuovo anno scolastico 2025/2026 stamane la Città Metropolitana di Napoli ha scelto un istituto superiore simbolo del riscatto della periferia orientale, il Sannino-De Cillis di Ponticelli, dotato di numerosi corsi di studio, tra i quali l’indirizzo agrario, per una serie variegata di studi professionali anche propedeutici allo studio universitario. Alla cerimonia ha partecipato, tra gli altri, il dottor Raffaele Borriello, capo di gabinetto del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Una presenza particolare quella di Borriello.

Il dirigente ministeriale fu infatti studente proprio del De Cillis-Sannino per poi iniziare una fulgida carriera dopo aver conseguito la laurea. « Dire che sono emozionato è poco – le parole di Borriello – questa scuola è stata la chiave del mio futuro e sono convinto che possa esserlo per tutti voi studenti della nostra Ponticelli, di tutta la periferia napoletana e non solo ». La cerimonia è stata presieduta dalla preside Angela Mormone e dalla consigliera metropolitana delegata all’Edilizia Scolastica Marianna Salierno, delegata dal sindaco metropolitano e della città di Napoli Gaetano Manfredi a tenere la cerimonia. E’ un impegno imponente quello della Citta Metropolitana per le scuole superiori di Napoli e provincia, di cui l’ente pubblico detiene soprattutto la gestione strutturale per 160 istituti su 296 plessi e un totale di 157mila iscritti.

« n impegno imponente – sottolinea la consigliera Marianna Salierno – che la Città Metropolitana sta onorando attraverso la cantierizzazione dei fondi PNRR e non soltanto. Nel frattempo lasciatemi confessare l’emozione per questi ragazzi di Napoli e provincia che si stanno accingendo ad affrontare il nuovo anno scolastico: solto tutti insieme, studenti, docenti e amministrazione pubblica potremo affrontare con successo le sfide che ci siamo imposti per la rinascita dei nostri territori ». All’inaugurazione hanno partecipato, tra gli altri, Michele Buonomo, di Legambiente, e Teresa Di Nardo, di Coldiretti.