L’Italia si trova in queste ore sotto l’influsso di due diverse masse d’aria che stanno determinando una forte contrapposizione meteorologica tra Nord e Centro-Sud. Mentre nelle regioni meridionali e centrali si registrano temperature record, con picchi oltre i 40°C, al Nord si intensificano le condizioni di instabilità, con nubifragi, temporali e allerte meteo.

A causare questo scenario è la presenza di una depressione sul Canale della Manica, che ha attivato un flusso di correnti caldo-umide verso le regioni settentrionali. Nelle prossime ore, questo flusso sarà sostituito da una massa d’aria più fresca di origine atlantica, proveniente dalla Francia, che favorirà lo sviluppo di fenomeni temporaleschi diffusi, localmente anche intensi.

Allerta della Protezione Civile
Il Dipartimento della Protezione Civile, in accordo con le regioni interessate, ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L’allerta riguarda la giornata di lunedì 21 luglio e coinvolge in particolare il Nord Italia, dove i temporali potranno essere accompagnati da:

Rovesci di forte intensità

Attività elettrica frequente

Locali grandinate

Forti raffiche di vento

Le regioni interessate
Le precipitazioni temporalesche, già attive su alcune aree, si estenderanno dalla mattinata di lunedì alle seguenti regioni:

Piemonte

Lombardia

Liguria

Provincia Autonoma di Bolzano

Friuli Venezia Giulia

Livelli di allerta
Sulla base delle previsioni e dei fenomeni in atto, è stata emessa una mappa di allerta per lunedì 21 luglio:

Allerta arancione per rischio idrogeologico su parte della Lombardia

Allerta gialla sull’intero territorio di:

Friuli Venezia Giulia

Provincia Autonoma di Bolzano

Resto della Lombardia

Gran parte di Piemonte e Liguria

Centro-Sud nella morsa del caldo
Nel frattempo, il Centro-Sud resta sotto l’effetto dell’anticiclone subtropicale, con temperature elevate e condizioni di afa diffusa. Le città più colpite sono attese tra Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e le zone interne di Lazio e Toscana, con valori termici superiori alla media stagionale.