Un uomo di 40 anni di Scafati, già noto per violenze domestiche e minacce nei confronti della sua ex compagna, è stato arrestato per aver violato il provvedimento di divieto di avvicinamento a seguito di alcune indagini a suo carico. Nonostante fosse soggetto a un braccialetto elettronico e non potesse avvicinarsi alla donna per via di procedimenti penali in corso, l’uomo ha incrociato la vittima a pochi chilometri da casa sua, dove l’ha nuovamente minacciata.
I fatti risalgono alla giornata di ieri, quando l’uomo ha infranto i termini della misura cautelare imposta dal GIP di Nocera Inferiore. Arrestato, l’individuo è stato poi convalidato dal giudice che ha disposto il suo carcere. Il 40enne, difeso dall’avvocato Antonio Raiola, si è reso responsabile della violazione di un provvedimento che gli era stato imposto precedentemente.
Questa vicenda non è isolata. Già meno di due anni fa, la donna aveva denunciato l’uomo per un’aggressione avvenuta in strada, a pochi passi da casa sua. In quell’occasione, l’indagato l’aveva trascinata per i capelli e, successivamente, l’aveva rinchiusa a chiave nel suo appartamento. Un episodio che aveva segnato solo uno degli episodi di violenza che si ripetevano da anni. In passato, l’uomo aveva tentato di entrare nell’abitazione della donna in diverse occasioni, spesso in stato di alterazione, e aveva anche lanciato oggetti contro il suo domicilio.
Uno degli episodi più gravi fu quando i vicini di casa udirono dei colpi d’arma da fuoco provenienti dal suo appartamento. Successivamente, una pistola fu trovata nell’androne dello stabile dopo l’intervento dei carabinieri.
La situazione, alimentata da sentimenti di gelosia, ha portato a una serie di episodi violenti. In uno degli ultimi episodi, l’uomo aggredì la donna all’interno della sua abitazione. All’arrivo dei carabinieri, la vittima fu trovata con ecchimosi al volto e sangue sulle labbra, mentre il suo giubbotto era stato strappato. Per questi comportamenti, il GIP aveva imposto il divieto di avvicinamento e il divieto di dimora in caso di violazione della prima misura.