Gli arretrati INPS rappresentano una possibilità concreta per alcuni pensionati di ricevere somme significative, fino a oltre 8.500 euro. Questo beneficio si applica in specifiche condizioni e varia in base al numero di figli e alla decorrenza anticipata della pensione.
Tipologie di Calcolo delle Pensioni
Il sistema pensionistico italiano prevede due principali modalità di calcolo:
Sistema misto: Per chi ha contributi versati prima del 1996.
Sistema contributivo puro: Per chi ha iniziato a versare contributi dal 1° gennaio 1996.
Nel sistema contributivo, l’importo della pensione è basato esclusivamente sui contributi versati durante la carriera lavorativa.
Requisiti per la Pensione di Vecchiaia Contributiva
Età minima: 67 anni.
Contributi minimi: 20 anni di versamenti (escludendo contributi figurativi).
Importo minimo mensile: Non inferiore all’assegno sociale (538 euro nel 2025).
Esenzione dall’importo minimo: Raggiungendo i 71 anni con almeno 5 anni di contributi.
In alcuni casi, l’importo calcolato con il sistema contributivo può risultare inferiore all’assegno sociale, ma l’INPS garantisce sempre il trattamento più favorevole.
Possibilità di Arretrati con Figli a Carico
Per le lavoratrici, il sistema pensionistico offre un vantaggio in termini di arretrati correlati al numero di figli. È possibile richiedere pensioni con decorrenza anticipata, ottenendo mesi di arretrati, calcolati in base all’età di accesso alla pensione:
1 figlio: Decorrenza anticipata a 66 anni e 4 mesi, con arretrati fino a 4 mesi.
2 figli: Decorrenza anticipata a 66 anni e 8 mesi, con arretrati fino a 8 mesi.
3 figli: Decorrenza anticipata a 66 anni, con arretrati fino a 12 mesi.
4 o più figli: Decorrenza anticipata a 65 anni e 8 mesi, con arretrati fino a 16 mesi.
Esempio di Calcolo
Con un assegno mensile di 538 euro, una pensionata con 4 figli può richiedere arretrati di circa 8.600 euro, pari a 16 mensilità.
Considerazioni Importanti
Coefficienti di trasformazione: Optare per una decorrenza anticipata comporta l’applicazione di coefficienti meno favorevoli, riducendo l’importo finale della pensione.
Scelta consapevole: È fondamentale valutare i benefici immediati degli arretrati rispetto alla possibile riduzione dell’assegno pensionistico a lungo termine.
Questa misura offre un’opportunità preziosa per le lavoratrici con figli, ma richiede un’analisi attenta delle implicazioni economiche. Per ottenere il massimo beneficio, è consigliabile rivolgersi a un consulente previdenziale o a un patronato per esaminare la propria situazione specifica.