La città di Torre del Greco compie un passo avanti nella gestione della viabilità con l’introduzione di due uscite autostradali: Torre del Greco Nord e Torre del Greco Sud. La decisione, accolta dalla società “Salerno Pompei Napoli spa”, è il risultato di una richiesta avanzata dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Luigi Mennella e dal vicesindaco Michele Polese.

Un progetto per una segnaletica più chiara
Il cambiamento nasce dalla necessità di migliorare la segnaletica presente lungo l’autostrada Napoli-Salerno, rendendo più agevole l’individuazione degli svincoli per i residenti e i turisti. In particolare:

L’attuale svincolo di Torre Annunziata Nord è stato rinominato Torre del Greco Sud.
L’uscita precedentemente conosciuta come Torre del Greco è ora indicata come Torre del Greco Nord.
Questa modifica consentirà una maggiore riconoscibilità delle uscite e faciliterà l’accesso ai vari quartieri della città.

Il ruolo dell’amministrazione comunale
La proposta di revisione della segnaletica è formalizzata nei mesi scorsi tramite una lettera indirizzata ai responsabili della società autostradale e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Il sindaco Mennella si è dichiarato soddisfatto del risultato raggiunto:

“Siamo contenti che questo nostro proposito sia stato accolto, anche perché sono tanti i residenti nella nostra città che utilizzano quella che ora è a tutti gli effetti la nostra uscita Sud”.

Anche il vicesindaco Polese ha sottolineato l’importanza della nuova segnaletica, anticipando ulteriori novità:

“A breve sarà completata l’apposizione di tutta la cartellonistica, anche con la scritta ‘Vesuvio-Cratere’ all’uscita di Torre del Greco Nord”.

Benefici per residenti e turisti
Le due uscite non solo semplificheranno la mobilità per i residenti, ma offriranno anche un’esperienza più chiara e ordinata per i turisti. L’aggiunta della dicitura “Vesuvio-Cratere” rappresenta un passo significativo per valorizzare le attrazioni naturali e culturali della zona, promuovendo Torre del Greco come porta d’accesso al Vesuvio.