Ad Agropoli il destino ha riservato un’inspiegabile tragedia, spezzando due vite in un attimo. La comunità locale è in lutto per la perdita di Manola Maira, una giovane donna di 36 anni, deceduta a causa di un improvviso malore, mentre aspettava con gioia l’arrivo del suo secondo figlio. La drammatica vicenda si è consumata la scorsa sera, poco dopo le 19:00, lungo via Risorgimento, mentre Manola era in auto insieme a sua madre. L’entusiasmo per la recente notizia della gravidanza si è trasformato in disperazione quando Manola ha improvvisamente accusato un malessere. Sua madre ha immediatamente fermato l’auto e ha chiesto aiuto, ma il destino aveva in serbo un tragico epilogo.
I passanti, vedendo la situazione critica, hanno immediatamente fornito assistenza, ma l’arrivo tempestivo dei soccorritori del servizio sanitario 118 è stato determinante. La gravità della situazione ha indotto il personale medico a prendere una decisione fuori dall’ordinario: trasportare Manola al presidio ospedaliero di Agropoli, dove erano disponibili un rianimatore e un cardiologo. Questa decisione si è rivelata fondamentale, ma nonostante gli sforzi incessanti del personale medico, ogni tentativo di rianimazione è stato vano. Si ritiene che Manola abbia perso la vita a causa di un arresto cardiaco improvviso.
La notizia della morte di Manola ha gettato nello sconforto la comunità di Agropoli. La giovane donna, originaria del napoletano ma da anni residente nella città costiera, lascia dietro di sé il compagno e una piccola figlia. Ancora più straziante è il fatto che Manola portava in grembo una seconda vita, un bambino che non avrà mai l’opportunità di conoscere sua madre.
Manola era amata e rispettata nella comunità locale per il suo carattere socievole, la sua apertura d’animo e la sua gioia di vivere. Gli amici e i conoscenti la ricordano come una madre esemplare e una lavoratrice instancabile.
I funerali di Manola Maira si terranno questa mattina nella chiesa di Santa Maria della Grazie, alle 10:30. La comunità locale si riunirà per onorare la memoria di questa giovane donna e per offrire conforto alla sua famiglia, colpita da una tragedia così inaspettata e devastante.
