Un’operazione di controllo straordinaria da parte dei Carabinieri del Reparto Parco Nazionale del Vesuvio e del NAS di Napoli durante il mese di settembre ha portato al sequestro di oltre 500 litri di pesticidi illegali, spesso scaduti, e ha inflitto multe per un totale di 110.000 euro. Questo sforzo è intrapreso nell’ambito di una campagna di controllo straordinaria promossa dal Comando dell’Unità Forestale Ambientale ed Agroalimentare dei Carabinieri, con l’obiettivo di monitorare il commercio e l’impiego dei prodotti fitosanitari nell’agricoltura.

I controlli hanno coinvolto una decina di rivenditori nella regione e hanno rivelato gravi violazioni delle leggi e delle normative in materia di pesticidi. La scoperta più allarmante è stata la detenzione illegale di oltre 500 litri di pesticidi, molti dei quali erano scaduti, e la loro conservazione in locali non autorizzati e non conformi alle norme di sicurezza. Inoltre, è emerso che mancavano i registri di carico e scarico, elementi fondamentali per il tracciamento e la sicurezza nell’uso di queste sostanze.

Tutti i pesticidi illegalmente detenuti sono sottoposti a sequestro, mentre i responsabili dei punti vendita sono sanzionati con multe amministrative per un totale di 110.000 euro. Questa operazione rappresenta un duro colpo al commercio illegale di pesticidi e dimostra l’impegno delle autorità nell’assicurare che le normative sulla sicurezza e sull’uso responsabile di queste sostanze siano rispettate.

I pesticidi rappresentano una parte cruciale dell’agricoltura moderna, ma il loro uso improprio o illegale può avere conseguenze gravi per la salute umana e l’ambiente. Le autorità continuano a lavorare per garantire che siano rispettate le regole che proteggono la salute pubblica e l’ecosistema.