Terrore nel piccolo paesino alle pendici del Vesuvio. Stando al racconto di una giovane donna, infatti, un romeno avrebbe provato a rapire il figlioletto di meno di un anno, tentando di portalo via con la forza. La mamma si sarebbe difesa con le unghie e con i denti, mettendo in fuga il balordo e sporgendo poi denuncia alla locale stazione dei carabinieri. Agghiacciante, se confermata, la dinamica dell’episodio, con il malvivente che avrebbe agito in pieno giorno insieme ad un complice. Una notizia che ha naturalmente messo in ansia tutto il paese.
La protagonista è una donna, che ormai tutti hanno soprannominato “mamma coraggio”, per la veemenza con cui si è scagliata sull’aggressore per difendere il figlioletto. L’uomo sarebbe sceso da una lussuosa auto bianca. A bordo c’era anche un’altra persona. Sembravano, a dire della donna, di origine romena. Secondo la vittima, i due l’avrebbero seguita di proposito sino alla svolta della strada che si immette alla via Panoramica del Vesuvio. Poi, uno di essi sarebbe sceso dalla vettura tentando di sorprenderla bloccandola con l’intento di sottrarle il piccolo dal passeggino. Immediata ed energica è stata la reazione della giovane donna che si è scatenata come una tigre prendendo a calci il criminale.
Ma non solo: morsi e unghiate in viso e alla gola dell’assalitore che ha deciso di mollare la preda e di fuggire in macchina con il suo compagno. La mamma, di via Manzoni, è ritornata al centro abitato di via Regina Margherita per recarsi a sporgere denuncia alle forze dell’ordine che stanno dando la caccia ai malviventi. La mamma è stata medicata in ospedale per forte contusione alla spalla sinistra.