Lo scorso 16 luglio, un pericoloso viaggio sull’autostrada A3 Napoli-Salerno ha suscitato indignazione e preoccupazione quando un conducente ha percorso la strada a bordo di uno scooter con la moglie e un bimbo di appena un anno, privo di casco protettivo. Le autorità della Sottosezione Polizia Stradale di Angri sono intervenute per identificare il conducente e il proprietario del veicolo, ponendo fine alla pericolosa situazione. Dopo attenti accertamenti, ecco le misure sanzionatorie per il comportamento irresponsabile dell’uomo, che ha messo a rischio la sua vita e quella dei suoi passeggeri.
Il percorso sull’autostrada a bordo di uno scooter, un mezzo non idoneo per questo tipo di strada, ha suscitato grande allarme tra gli automobilisti presenti sulla A3 Napoli-Salerno. Nel video della pericolosa avventura, si poteva notare il conducente, la moglie e il loro figlio di appena un anno di età senza casco, tutti stipati su uno scooter non pensato per il trasporto di tre persone.
Grazie al lavoro tempestivo degli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Angri, si è reso possibile identificare il conducente e proprietario dello scooter coinvolto nel viaggio spericolato. Dopo aver accertato le infrazioni commesse, il conducente è sanzionato con una multa di circa 400 euro. Le infrazioni contestate includono il trasporto di persone in numero superiore a quello consentito, il trasporto di un minore di 5 anni su uno scooter e il trasporto di un passeggero senza casco protettivo. Queste azioni mettono a repentaglio la sicurezza di tutti i passeggeri coinvolti e degli altri utenti della strada.
Come conseguenza delle gravi violazioni commesse, lo scooter è sottoposto a fermo amministrativo per 60 giorni, impedendo al conducente di utilizzare il veicolo. Inoltre, il conducente è stato segnalato al Tribunale per i Minorenni a causa del coinvolgimento del figlio di appena un anno. Questa segnalazione mira a valutare la situazione complessiva e garantire la tutela del benessere del bambino.