La legge di bilancio 2023 ha apportato delle novità all’Assegno Unico ed Universale, che sarà calcolato in base all’andamento dell’inflazione e alle nuove soglie ISEE. L’aumento dell’assegno unico universale di maggio 2023 sarà dell’8,1%, ma l’importo base rimane di 175 euro mensili, concesso alle famiglie con ISEE non superiore a 15.000 euro. Al di sopra di questa soglia, l’importo diminuisce di 0,5 per ogni aumento di 100 euro dell’ISEE. L’importo minimo assegnato è di 50 euro per ogni figlio minorenne per chi non ha un ISEE.

Con le nuove regole, i beneficiari avranno diritto a poco più di 189 euro per ISEE fino a 16.215 euro, mentre la soglia massima salirà fino a 43.240 euro, con un reddito di base universale di circa 54 euro. Tuttavia, in molti casi, l’adeguamento sarà superiore all’8,1%, poiché l’ISEE è calcolato sulla base della situazione dei due anni precedenti, e potrebbe non essere aumentato allo stesso ritmo dell’inflazione nel 2022.
Per maggiori informazioni sulle nuove tabelle dell’INPS maggio 2023 e sulle fasce di reddito, è possibile consultare il sito web dell’INPS o scaricare le tabelle dal link fornito. È importante ricordare che l’Assegno Unico ed Universale è un sostegno economico destinato alle famiglie con figli minori, finalizzato a garantire loro un reddito adeguato per affrontare le spese quotidiane.




