Molte lavoratrici italiane si stanno preparando per presentare domanda del bonus mamme 2025, riconosciuto dalla Legge di Bilancio 2025 alle madri con almeno due figli che rispettano determinati requisiti. Il contributo prevede 40 euro al mese, fino a un massimo annuo di 480 euro. A differenza del 2024, quando il bonus veniva erogato sotto forma di sgravio contributivo, nel 2025 l’importo sarà corrisposto direttamente come bonus netto, garantendo certezza sull’ammontare.

Scadenze aggiornate

Secondo la circolare Inps n. 139 del 29 ottobre 2025, il termine originario di 40 giorni dalla pubblicazione della circolare aveva creato incertezza. Ora l’Inps chiarisce la scadenza:

9 dicembre 2025: termine per l’invio della domanda per chi soddisfa già i requisiti; la proroga tiene conto del fatto che il 7 dicembre cade di domenica e l’8 è festivo.

31 gennaio 2026: termine per presentare la domanda per le lavoratrici che maturano i requisiti entro il 31 dicembre 2025. Dopo questa data non sarà più possibile accedere al bonus.

Come fare domanda

La richiesta può essere inoltrata direttamente online sul portale Inps, utilizzando Spid, Cie o Cns. La procedura è semplificata, con gran parte delle informazioni autocertificate, per velocizzare l’erogazione del contributo.

Le informazioni richieste includono:

Dichiarazione del reddito personale da lavoro non superiore a 40.000 euro lordi annui;

Codici fiscali dei figli, necessari per verificare i requisiti anagrafici.

L’inserimento dell’IBAN non è obbligatorio, perché l’Inps utilizzerà automaticamente quello già registrato, ad esempio per l’Assegno Unico. In caso di conto corrente diverso, la madre può aggiornare i dati direttamente sul portale prima di inviare la domanda.

Un bonus chiaro e certo

Il bonus mamme 2025 rappresenta una misura di rimborso dei contributi versati “in più” e garantisce un sostegno concreto alle lavoratrici con almeno due figli, semplificando l’accesso rispetto agli anni precedenti.