Dopo un breve periodo di controlli intensificati, la zona della Stazione Centrale di Napoli è tornata a essere teatro di degrado e violenza. Secondo le segnalazioni di numerosi residenti, con la fine del weekend e la riduzione della presenza delle forze dell’ordine, piazza Garibaldi è stata nuovamente invasa da mercati abusivi, rifiuti, persone in stato di ebbrezza e episodi di criminalità.
Escalation di Risse e Crimini
L’episodio che ha maggiormente allarmato i cittadini è stata una violenta rissa tra cittadini extracomunitari, che ha richiesto l’intervento della Polizia per essere sedata. Scene simili si ripetono sempre più frequentemente, aumentando la percezione di insicurezza tra i residenti e i commercianti della zona.
L’Appello alle Istituzioni
Di fronte a questa situazione, il deputato Francesco Borrelli ha lanciato un appello per maggiori controlli e interventi mirati:
«Le attività di monitoraggio devono essere continue e senza tregua, altrimenti si rischia di vanificare il lavoro fatto fino ad oggi. Dopo anni di lassismo, debellare il fenomeno è complicato, ma possibile con volontà, fermezza e continuità. Questa zona deve essere restituita alla legalità».
I residenti, che per un breve periodo avevano intravisto un miglioramento, denunciano ora un senso di abbandono e chiedono con forza una presenza costante delle forze dell’ordine per evitare che la situazione precipiti ulteriormente.
Un Problema che Ritorna
La Stazione Centrale di Napoli e l’area circostante sono da tempo al centro di problemi legati a degrado urbano, abusivismo e microcriminalità. Le operazioni di sgombero e controllo hanno dimostrato di poter migliorare la vivibilità della zona, ma senza una strategia di lungo periodo, il rischio è che il problema si ripresenti ciclicamente.