Un grave lutto ha colpito l’Arma dei Carabinieri e le comunità di Casal Velino e San Damiano d’Asti: il luogotenente Corrado Scola, 53 anni, è deceduto nella notte all’ospedale Cardarelli di Napoli dopo dieci giorni di coma. Originario di Casal Velino, Scola si trovava nel suo paese natale per le festività natalizie quando è stato vittima di un tragico incidente domestico il 2 gennaio.
L’Incidente
Il luogotenente Scola stava effettuando lavori di manutenzione nella sua abitazione a Casal Velino quando, per motivi ancora in fase di accertamento, è precipitato da una scala a pioli, battendo violentemente la testa. Ritrovato privo di sensi, è stato immediatamente soccorso dal personale del 118 e ricoverato d’urgenza all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Tuttavia, le sue condizioni sono apparse da subito gravissime, rendendo necessario il trasferimento al Cardarelli di Napoli, dove i medici hanno tentato invano di ridurre il trauma cranico.
Il Lutto e il Ricordo
La scomparsa di Scola ha sconvolto la comunità di San Damiano d’Asti, dove prestava servizio da anni come comandante della Stazione dei Carabinieri. Prima di assumere il comando, aveva ricoperto il ruolo di vicecomandante, guadagnandosi il rispetto e l’affetto di colleghi e cittadini.
Corrado Scola era noto non solo per la sua professionalità ma anche per la sua umanità e il suo costante impegno a favore del prossimo. La sua morte ha lasciato un vuoto profondo nell’Arma, che si stringe attorno alla famiglia e ai colleghi del luogotenente. La tragedia arriva a poca distanza dalla scomparsa del maggiore Paolo Bonfanti, anch’egli in servizio presso l’Arma, deceduto poco più di un mese fa a causa di una malattia incurabile.