Durante una serie di controlli effettuati dalla Polizia Locale a Napoli, sono emerse diverse violazioni, tra cui un episodio particolarmente sorprendente. Un bambino di soli 9 anni è sorpreso alla guida di una minimoto con motore a scoppio. La sua situazione è prontamente segnalata alla Procura dei Minori, visto che la legge vieta ai minorenni di guidare veicoli motorizzati senza una patente.

In altri ambiti, gli agenti dell’Unità Operativa San Lorenzo sono intervenuti per i rilievi di un incidente stradale in via Ferrante Imparato, che ha portato all’arresto di un individuo destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare. Nel frattempo, l’Unità Operativa Stella ha effettuato un controllo sul rispetto del codice della strada nella zona tra via Arenaccia e piazza Ottocalli. In questa zona sono elevate 17 sanzioni per violazioni come la circolazione contromano, la mancanza di documenti, la guida con patente scaduta e la mancata revisione dei veicoli.

I controlli sono estesi anche a 5 attività commerciali, portando all’emissione di 4 sanzioni per occupazione abusiva del suolo pubblico e al sequestro di 30 kg di alimenti non conformi alle normative di legge.

In un’operazione al Borgo Orefici, congiunta con l’Unità Operativa Avvocata e il personale ausiliario della sosta, sono rilevate 197 violazioni per sosta irregolare, con 12 sanzioni contestate direttamente ai trasgressori. Quattro veicoli sono rimossi, due dei quali erano privi di assicurazione.

In piazza del Gesù, durante i controlli sulle occupazioni di suolo pubblico, sono emerse irregolarità in cinque casi, tra cui gazebo installati senza la dovuta autorizzazione, la mancanza di permessi per la somministrazione di alimenti e una grave violazione che ha riguardato l’occupazione abusiva di 43 mq di carreggiata.

Infine, in un’operazione interforze condotta nella 8ª Municipalità con la partecipazione della Polizia Locale e dell’Arma dei Carabinieri, sono stati controllati 47 veicoli, sono comminate 35 sanzioni e sono sequestrati 8 mezzi. Inoltre, 9 veicoli sono posti sotto fermo amministrativo per ulteriori accertamenti.