Il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 rivolge l’attenzione alle famiglie numerose, cercando di incentivare la crescita demografica e di sostenere le fasce più vulnerabili della popolazione. Attraverso un’allocazione di risorse pari a 1 miliardo di euro, il governo mira a fornire aiuto diretto alle famiglie con almeno tre componenti, con l’obiettivo di aumentare il tasso di natalità e di alleviare il carico finanziario associato all’assistenza familiare.
Una delle misure chiave del disegno di legge è la conferma della carta “Dedicata a te”, dotata di un finanziamento di 600 milioni di euro per l’anno 2024. Questa carta, destinata alle famiglie numerose, si affianca agli stanziamenti per i mutui prima casa e per il rifinanziamento del contributo straordinario per il caro energia e il bonus sociale elettricità, per sostenere le famiglie nelle loro spese quotidiane, specialmente nel primo trimestre dell’anno, quando i consumi energetici sono più elevati.
Inoltre, il disegno di legge prevede l’estensione del congedo parentale, offrendo un mese aggiuntivo retribuito al 60% per i genitori con figli fino ai 6 anni, consentendo loro di dedicare più tempo alla cura dei propri figli nei primi anni di vita.
Chi sono i beneficiari di queste misure? Secondo il disegno di legge, i beneficiari non devono presentare domanda e sono individuati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari composti da almeno tre persone, residenti in Italia e con un indicatore ISEE ordinario non superiore a 15.000 euro. La definizione del nucleo familiare si basa sulla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e sui dati dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), assicurando una selezione equa e trasparente dei beneficiari.
I criteri di definizione delle graduatorie per l’assegnazione del contributo sono stati stabiliti per favorire i nuclei familiari con componenti più giovani, dando priorità a coloro con figli nati tra il 2009 e il 2023. La graduatoria è determinata dall’indicatore ISEE ordinario, dalla data di nascita dei componenti più giovani e dalla numerosità del nucleo familiare.
Tuttavia, ci sono anche delle restrizioni per accedere al contributo. I nuclei familiari che includono titolari di reddito di cittadinanza, reddito di inclusione o altre forme di sostegno sociale sono esclusi, così come coloro che ricevono indennità di disoccupazione o altre forme di integrazione salariale dallo Stato.
Per quanto riguarda l’importo del contributo, ogni beneficiario riceverà un beneficio economico di 382,50 euro, destinato all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. La carta “Dedicata a te” può essere ritirata presso gli Uffici Postali, previa presentazione della comunicazione ricevuta dal Comune di residenza, che attesta l’assegnazione del beneficio.
Gli esercizi commerciali che accettano la carta sono ampiamente diffusi e includono sia la Grande Distribuzione Organizzata che altri negozi alimentari convenzionati. Inoltre è stipulata un’apposita convenzione per garantire uno sconto aggiuntivo del 15% presso questi esercizi per i possessori della carta.
In caso di eventualità come cambio di residenza, decesso del beneficiario o problemi con la carta, sono previsti specifici protocolli da seguire per garantire un supporto efficiente e tempestivo da parte delle autorità competenti.





