Una tragedia improvvisa ha scosso la comunità del Liceo Eliano Luzzatti di Palestrina con la scomparsa del professore di italiano, Antonio Negro, noto affettuosamente come Tonio. Il docente di 59 anni è deceduto mentre si trovava a scuola, durante una normale lezione. La sua perdita ha lasciato tutti sotto choc, in particolare i suoi alunni e i colleghi, che lo ricordano con affetto e stima. La sua giornata trascorreva come al solito, immerso nell’insegnamento, quando improvvisamente ha manifestato un malessere. Nonostante i tentativi di soccorso da parte di un collega e dei sanitari del 118, non c’è stato nulla da fare. Antonio Negro ha lasciato questo mondo nel luogo che amava di più: la sua classe.

Originario di San Cassiano, in provincia di Lecce, il professor Negro si era trasferito a Genazzano da bambino, seguendo il padre, sottufficiale dell’Arma. Si era radicato profondamente nella comunità locale, dedicandosi con passione sia all’insegnamento che al suo impegno con gli scout. Non essendo sposato, la sua famiglia erano gli alunni a cui dedicava il suo cuore generoso.

La cerimonia funebre nella chiesa della Madonna del Buon Consiglio di Genazzano è stata partecipata da una grande folla, con occhi lucidi e ricordi da condividere. Gli studenti hanno intonato “Albachiara” di Vasco Rossi, la canzone preferita del professore, mentre i palloncini volavano in cielo in suo onore.

Antonio Negro, oltre ad essere un insegnante stimato, aveva ricoperto anche il ruolo di vice preside presso l’Istituto Agrario “Sereni” di Roma, a San Vito Romano. I suoi ex studenti e colleghi lo ricordano come una persona eccezionale, che ha dedicato la sua vita all’educazione e al sostegno dei giovani.

Non solo un insegnante di materie accademiche, ma un mentore che ha insegnato ai suoi studenti i valori fondamentali della vita. Il suo impatto sulle vite dei suoi alunni è stato profondo e duraturo, come testimonia il dolore e il rispetto dimostrato dai suoi ex studenti e dalle loro famiglie.