Una tragedia ha sconvolto il centro storico di Figline Valdarno, in provincia di Firenze, quando una donna di 31 anni è finita mortalmente investita dalla sua suocera in un incidente avvenuto in un parcheggio. Martina Breschi, 31 anni, è deceduta davanti alla sua figlia di 2 anni mentre apriva il portabagagli. L’incidente ha gettato nello sconforto la comunità locale. Gli eventi hanno avuto luogo intorno alle 16:30 di sabato 21 ottobre. Martina era uscita con la suocera, una donna di 66 anni, e la sua bambina di 2 anni per fare acquisti nei negozi del centro storico. Dopo aver parcheggiato l’auto in via San Domenico, vicino all’area pedonalizzata di piazza Serristori, la tragedia si è verificata.

La suocera è salita al volante mentre Martina apriva il portabagagli per riporre i pacchetti degli acquisti. Per cause ancora in corso di accertamento, l’auto è involontariamente passata in retromarcia e ha investito Martina a pieno, facendola cadere a terra e provocandone la morte, nonostante i tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori giunti tempestivamente sulla scena.

La suocera, sotto shock, è trasportata in codice giallo all’ospedale di Santa Annunziata a Bagno a Ripoli (Firenze). Nel frattempo, il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha attivato il supporto psicologico per i familiari delle vittime di incidenti stradali, con due professionisti che sono intervenuti in base a un protocollo siglato con l’Associazione Gabriele Borgogni e l’Ordine degli Psicologi della Toscana.

Il corpo di Martina Breschi è stato trasferito nella sua città natale di Prato, dove avranno luogo i funerali. Martina, nata nel 1992, risiedeva nel comune di Castelfranco Piandiscò (Arezzo) ma aveva trascorso lunghi periodi a Londra ed era tornata in Valdarno per visitare i parenti e partecipare a una cerimonia.

Sul luogo dell’incidente, sono intervenuti gli agenti della polizia municipale di Figline e Incisa Valdarno, che hanno informato il pubblico ministero della Procura di Firenze per intraprendere le azioni necessarie in relazione all’ipotesi di reato di omicidio stradale. La dinamica dell’incidente sarà oggetto di un rapporto dettagliato che sarà consegnato al Pubblico Ministero nelle prossime ore.