Recentemente è stato introdotto un bonus benzina e un buono per l’abbonamento ai mezzi pubblici all’interno della social card “Dedicata a te”. Queste misure sono state approvate attraverso il Decreto Legge numero 131 del 29 settembre 2023, noto come Decreto “Energia”. L’obiettivo di queste iniziative è aiutare le famiglie italiane a far fronte al caro carburante e alle spese per i trasporti pubblici. Vediamo i dettagli di queste nuove misure.

Bonus Benzina e Social Card “Dedicata a te”
Attualmente, la social card “Dedicata a te” emessa attraverso Poste Pay di Poste Italiane offre un importo di 382,50 euro per la spesa e l’acquisto di beni di prima necessità. Questo importo è ora destinato ad aumentare con l’aggiunta del bonus benzina. Il bonus sarà erogato direttamente sulla social card, che è stata già utilizzata per accreditare l’importo di 382,50 euro.
L’importo del bonus benzina sarà determinato per ciascuna famiglia in base a criteri specifici. Parametrato all’importo della social card, il bonus benzina dovrebbe ammontare a 76,50 euro per ciascuna famiglia. Questo bonus ha lo scopo di proteggere il potere d’acquisto delle famiglie di fronte all’aumento dei prezzi dei carburanti. Le famiglie potranno decidere se utilizzare l’integrazione del bonus per l’acquisto di benzina o per l’abbonamento ai mezzi pubblici.

Requisiti per il Bonus Benzina

Per avere diritto al bonus benzina, le famiglie devono soddisfare determinati requisiti, che devono essere validi al 12 maggio 2023. I requisiti includono un Indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 15.000 euro, risultante da un Isee ordinario in corso di validità. Inoltre, i nuclei familiari devono essere composti da almeno tre componenti e ciascun componente deve essere registrato all’anagrafe comunale.

Esclusioni

Il bonus benzina non può essere concesso a coloro che già beneficiano di altre misure di sostegno al reddito. Tra i soggetti esclusi vi sono i percettori di reddito o pensione di cittadinanza, reddito di inclusione o altre indennità di inclusione o di contrasto alla povertà. Anche i percettori di indennità di disoccupazione come la NASPI o DIS COLL e la cassa integrazione guadagni non avranno diritto al bonus benzina.

Tempistiche e Ulteriori Dettagli

Le date di erogazione e tutte le regole dettagliate sull’utilizzo del bonus benzina dovranno essere stabilite in un nuovo provvedimento interministeriale. Questo provvedimento coinvolgerà il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste. Dovrà essere adottato entro 30 giorni dall’approvazione del Decreto Legge 131 del 2023, cioè entro il 29 ottobre prossimo. Il provvedimento potrebbe anche prevedere una seconda possibilità per le famiglie che non hanno attivato la social card “Dedicata a te” entro il 15 settembre scorso.