Una vacanza in Italia si è trasformata in una tragedia senza precedenti per una famiglia tedesca quando un bambino di 9 anni è finito colpito fatalmente da una puntura di calabrone. I tragici eventi si sono verificati il 21 agosto a Costa Vescovato, in provincia di Alessandria. Il giovanissimo, originario di Norimberga, stava godendo del suo tempo in un agriturismo insieme alla sua famiglia quando è finito punto al collo da un insetto, molto probabilmente un calabrone, mentre giocava nei pressi di una stalla. La reazione al punto è stata così grave da scatenare uno shock anafilattico immediato, mettendo in pericolo la vita del bambino.

La famiglia ha subito chiamato il numero di emergenza 118 per richiedere assistenza medica. I sanitari hanno guidato i familiari attraverso le manovre di primo soccorso e, una volta arrivati sul posto, hanno continuato con il massaggio cardiaco per cercare di stabilizzare le condizioni del bambino. Dopo un’ora di sforzi incessanti, il battito cardiaco del bambino è finalmente ripreso, ma la sua situazione rimaneva critica. È stato intubato e trasferito d’urgenza presso l’ospedale pediatrico di Alessandria, dove è stato posto sotto prognosi riservata.

Nonostante gli intensi sforzi del personale medico e i tentativi di stabilizzare le condizioni del bambino, la sua battaglia è giunta a una triste conclusione. Purtroppo, non è stato possibile salvare la sua vita. La devastante notizia ha portato i genitori a prendere una decisione che rappresenta un gesto di grande generosità e compassione: hanno autorizzato l’espianto degli organi del bambino per la donazione.