Una banda composta da sei individui, alcuni dei quali giovanissimi e armati, ha compiuto una rapina all’interno del rinomato locale “Tenimmoce Accussì”, creando momenti di terrore tra i clienti presenti. I rapinatori, arrivati a bordo di un’auto con la targa coperta, sono entrati nel locale con pistole in pugno e hanno preso di mira sia il titolare che un nutrito gruppo di clienti.
L’intera azione criminale si è svolta in poco più di sessanta secondi, durante i quali i rapinatori hanno rubato oggetti di valore e portafogli dei presenti, oltre a danneggiare alcuni arredi del locale. Nel tentativo di cancellare le prove della rapina, hanno anche portato via un monitor che registrava le immagini di videosorveglianza. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito ad eccezione del proprietario del locale, che ha riportato lievi ferite al polso durante l’aggressione.
Secondo una prima stima, il bottino della rapina non supera i 5.000 euro, comprensivi di oggetti preziosi e contanti. Nonostante la violenza ingiustificata perpetrata dai rapinatori, è stato un evento fortunatamente limitato dal punto di vista fisico.
Il locale “Tenimmoce Accussì” è noto per essere frequentato anche da personaggi della politica e spesso vi è la presenza di una scorta. Inoltre, nelle vicinanze si trova il comando della Guardia di Finanza. Tuttavia, ciò non ha impedito l’incursione criminale.
I carabinieri della tenenza di Casalnuovo e la Sezione Operativa della Compagnia di Castello di Cisterna hanno immediatamente avviato le indagini e stanno analizzando le registrazioni delle telecamere di videosorveglianza presenti nel locale. Grazie ai filmati, è stato possibile osservare i volti dei rapinatori e raccogliere prove importanti, inclusi i loro impronte sul vetro della porta d’ingresso.