In un toccante messaggio pubblicato su Instagram, Chiara Tramontano ha dedicato parole piene di amore e dolore alla sua adorata sorella Giulia Tramontano, tragicamente scomparsa a causa della violenza domestica. Il post riflette la profonda sofferenza che Chiara e la sua famiglia stanno affrontando in seguito alla perdita di Giulia, sottolineando anche la loro determinazione nel rendere omaggio alla sua memoria. Nelle parole di Chiara, emergono sentimenti di tristezza e impotenza, con la consapevolezza che il compagno di Giulia è stato responsabile della sua morte prematura. Descrivendo Giulia come una persona senza cattiveria, Chiara evidenzia la sua bellezza e innocenza, sottolineando quanto fosse ingenua nel trovarsi intrappolata in una relazione tossica. «Io vorrei urlarlo al mondo come mi sento, ma le parole mi muoiono in gola. Perché io sono morta lentamente in questi cinque giorni. Noi siamo morti. Perché tu non sia mai sola», scrive Chiara. «Giulia sei bellissima in tutte le foto che le persone riportano».
La forza del legame familiare
Chiara esprime anche il suo desiderio di urlare al mondo il suo dolore, ma ammette che le parole le muoiono in gola. Tuttavia, rassicura la sorella che lei e la famiglia saranno sempre lì per sorreggerla e proteggerla. La foto condivisa nel post rappresenta un tenero momento con Giulia, mostrando anche la loro somiglianza e lasciando spazio all’immaginazione su come il nipotino Thiago avrebbe assomigliato alla loro amata Giulia.
Chiara ringrazia i colleghi di Giulia presso l’Istituto Italiano di Tecnologia per l’iniziativa di una raccolta fondi in memoria della sorella. Questo gesto toccante dimostra l’impatto positivo che Giulia ha lasciato nella vita di coloro che l’hanno conosciuta. Chiara riconosce la bontà d’animo e la tenerezza di Giulia, qualità che hanno ispirato l’organizzazione della raccolta fondi e che continueranno a far risplendere la sua memoria.
Uno dei passaggi più commoventi del messaggio di Chiara riguarda il nipotino Thiago, mai nato a causa della tragica morte di Giulia. Chiara esprime il desiderio di cullare, abbracciare e toccare il piccolo Thiago, sperando di essere la zia migliore per lui se solo avesse avuto l’opportunità. Queste parole riflettono il vuoto insopprimibile che la famiglia Tramontano sta vivendo, con il rimpianto di non poter proteggere e accogliere il neonato nella loro famiglia amorevole. «Siamo venuti con te, per poterlo cullare, abbracciare, toccare. Perché volevo essere la zia più brava di sempre, se me lo avessero concesso». «Noi avremmo voluto fare di più per portarti a casa. È stato abbastanza? Tu ci hai sentito Perché noi non sentiamo più nulla», conclude il messaggio, accompagnato da una foto dei tre fratelli Tramontano.