I consumatori europei dovranno prepararsi a pagare di più per i carburanti a causa di un nuovo rialzo dei prezzi. La colpa è dell’embargo europeo contro il petrolio russo, che porterà a un aumento dei prezzi di benzina e diesel. Attualmente, il prezzo al servito per il diesel è di 2,007 euro al litro e per la benzina è di 2,051 euro al litro. Questo significa che un pieno da 50 litri di benzina costerà 11 euro e 36 in più rispetto a dicembre 2022. Dal 5 febbraio, l’importazione del gasolio russo verrà vietata, il che significa che ci saranno un milione di barili in meno al giorno, ovvero un quarto della domanda totale dell’UE. Negli ultimi due mesi, c’è stata una vera e propria corsa all’acquisto di prodotti petroliferi raffinati, con una media quotidiana di 800.000 barili al giorno importati dalla Russia a dicembre 2022.
Questo aumento della domanda ha portato a un esaurimento delle scorte e ad un aumento dei prezzi. Secondo gli analisti di settore, l’import complessivo di gasolio/diesel nell’UE non era mai stato così alto dal 2015. I consumatori europei dovranno prepararsi a pagare di più per i carburanti a causa di questo nuovo rialzo dei prezzi.