Ha una lunga storia di precedenti penali, il 31enne di Poggiomarino, Gino Santarpia, finito in manette per essere evaso dagli arresti domiciliari al fine di accompagnare la madre, la 52enne Rosa Rossa, a fare rifornimento di droga a Castellammare di Stabia.
L’uomo, infatti, in passato era stato già accusato di spaccio di sostanze stupefacenti e ricettazione, oltre che per danneggiamenti. Qualche anno fa, infatti, il 31enne distrusse l’auto dell’allora cognato, perché quest’ultimo aveva lasciato la sorella incinta.
Scattò un vero e proprio agguato a Scafati e dopo avere infierito contro la vettura, Santarpia si diede da fare anche contro l’uomo picchiandolo con una catena e prendendolo a calci e pugni.