Uno smottamento nei pressi del Gran Cono ha reso la bocca del vulcano inaccessibile dal percorso turistico, con tanto di protesta degli escursionisti giunti a metà tragitto e poi rimandati indietro dalle guide e dal personale dell’Ente Parco.
E non sono mancati i momenti di tensione, con i visitatori su tutte le furie per l’inutile passeggiata fino ad una parte del tortuoso sentiero. «Nessuno ci ha avvisati – dicono italiani e stranieri – sarebbe stato sufficiente un cartello attaccato lungo il percorso».
La chiusura è dovuta ad una frana che si è verificata nel tardo pomeriggio di ieri, probabilmente a causa della pioggia. Sul posto il Corpo Forestale che ha consigliato la chiusura del Gran Cono.